Ciao Cari
Oggi abbiamo meditato 2. Corinzi 2, 12-20
Domanda: Vi siete posti anche voi dei propositi? Magari per questo nuovo anno… si?
Anche Paolo ebbe un proposito – sapete quale? Quello in 1. Corinzi 2, 1-5:
Non proporre con eccellenza la parola di Dio ma con semplicità Cristo e Lui crocefisso!
Di fatti, Paolo portò la sapienza di Dio, non la sua. Ben sappiamo cosa fece Paolo nel fu Saolo con la sua sapienza, prima di conoscere Dio: niente di buono!
Perciò Paolo volle che la chiesa di Corinzi studiasse e perseverasse la Parola. Di questo Paolo si vantava – di aver portato la sapienza di Dio ai Corinzi incitandoli di viverla.
Quanto vale un vanto se si basa su cose false, inutili o sbagliate? Nulla!
Il vanto di Paolo è proprio questo: il vanto che piace a Dio avendo come base la comprensione e le azioni di Cristo.
Il Vangelo è semplice. Siamo noi i complicati. Se vogliamo la semplicità, la dobbiamo prendere dal fondatore: Dio.
Senza lo Spirito è il nostro Ego (l’animale in noi) a regnare e complicare la vita!
Perciò con semplicità Paolo parlava della Parola di Dio – egli era condotto dallo Spirito e non più dal suo Ego.
- Giovanni 5, 24
- Efesini 1, 13-14
- 1. Giovanni 2, 20
Più semplice di così? Il messaggio di Dio a noi è semplice, siamo noi che non vogliamo capirlo perché ci piacciono le cose complicate… Pensiamoci e lasciamoci travolgere dalla semplicità di Dio!!
Grazie a tutti per questa serata così “semplice“!! 😉
Paride
Volevo dire: Quando non siamo tutti, qualcosa manca… è come se la serata non sia completa, non soddisfacente abbastanza. Si, è questo l’amore dei credenti: il soffrire la mancanza delle sorelle e dei fratelli!
Che il Signore vi benedica tutti!!!